Da un’idea di Enrico Merlin prende il via Molester sMiles, un collettivo composto da alcuni dei più interessanti musicisti attualmente in circolazione, dedicato al periodo elettrico di Miles Davis. Facendo tabula rasa di tutta una serie di preconcetti legati a questa musica, non ne ripropone la fotocopia e al tempo stesso non sfrutta quegli elementi superficiali che per certi versi hanno dato il la al movimento definito «Fusion» o «Crossover», spesso ad opera proprio di chi con Miles aveva condiviso quella stagione. Molester sMiles scava in profondità nella musica di quel periodo e riparte dalle fondamenta costruendo un edificio sonoro, sempre cangiante e dinamico, profondamente connesso con la contemporaneità. La musica che ne nasce è quindi un prodotto originale, anche nelle composizioni che si delineano quali possibilità alternative dello sviluppo di quell’estetica, ma soprattutto di quel linguaggio.
Il nome del gruppo, apparentemente irriverente e socialmente disturbante, fa di fatto riferimento a un episodio oscuro della vita di Miles Davis, accaduto nel periodo della registrazione di On the Corner. Miles fu infatti accusato di aver trattenuto con la forza una donna all’interno del suo appartamento. In seguito alle accuse fu arrestato e portato in tribunale, ma in sede di giudizio fu scagionato da tutte le accuse. Già nel corso della fase istruttoria, Miles rilasciò un’intervista nella quale si pronunciava innocente e tra lo sfregio e lo scaramantico dichiarò che il prossimo disco si sarebbe intitolato «Miles the Molester». E così fu. Un’estratto di «Black Satin», dal disco On the Corner, sarebbe stato effettivamente pubblicato da Columbia Records con il titolo «The Molester».
From an idea of Enrico Merlin Molester sMiles is a collective of some of the most interesting musicians in circulation nowadays and it is dedicated to the Miles Davis’ electric period.
Erasing all the series of preconception connected to this music, it doesn’t propose its copy and, at the same time, it doesn’t take advantage of the superficial elements that started the movement called “Fusion” or “Crossover”, often made by the same people with who Miles shared that season.
Molester sMiles dig up in deep into the music of that period and restart from the base, assembling a sonic building, always variable and dynamic, deeply connected with the contemporary.
The music of Molester sMiles is an original product, starting from the compositions, born as development of that aesthetic and structural musical world, but above all of that language.
The name of the group is referring to a dark episode in the life of Miles Davis, that took place in the period while he was recording On the Corner.
Miles was accused to hold firmly a woman within his flat. After beeing accused he was arrested ad took in front of the court. He was then cleared from all the accusations. Miles has always declared himself innocent and he ironically declared that his next album will have be called “Miles the Molester”. And it was like that. A selection of “Black Satin”, from the disc On the Corner, have been published by Columbia Records with the title “The Molester”.
Enrico Merlin
autore di «1000 Dischi per un Secolo. 1900 – 2000» (ed. Il Saggiatore) e co-autore di «Bitches Brew – Genesi del Capolavoro di Miles Davis» (ed. Il Saggiatore).
Massimiliano Milesi • sassofono soprano e tenore
Achille Succi • sassofono contralto, clarinetto basso
Enrico Merlin • chitarra, live electronics
Giancarlo Tossani • Rhodes el. p., laptop, live electronics
Giacomo Papetti • basso elettrico, live electronics
Filippo Sala • batteria
CD “Social Music”
INTERVISTA E PRESENTAZIONE Jazzit-96_Molester-sMiles
COMUNICATO STAMPA Outnow Social Music-com stampa
Press-kit Molester sMiles
E-MAIL info@giancarlotossani.com
official site http://molestersmiles.tumblr.com/